I Cavalieri del Re, insieme ai Superobots e al gruppo di Albertelli-Tempera, sono a mio parere i cantanti più rappresentativi delle sigle dei cartoni animati. Il loro stile è inconfondibile, e le voci dei singoli componenti ben si armonizzano e si adattano al tipo di canzoni da loro eseguite. In molti si sono chiesti chi siano in realtà, e quale sia la loro storia "musicale"... Ebbene, se leggerete più avanti lo scoprirete!
Indice:
I componenti del gruppo sono quattro: Riccardo Zara (il fondatore del gruppo, il compositore, la mente, la guida... l'anima del gruppo, insomma), nato a Monfalcone (GO) il 9 Novembre 1946; sua moglie Clara Maria Teresa Serina, brasiliana, nata a Itapetininga, Sao Paolo Brasile il 22 dicembre 1949; Guiomar Serena Serina, sorella minore di Clara, nata a Ibirarema, Sao Paolo Brasile, 7 marzo 1955; Jonathan Samuel, figlio di Riccardo, nato a Milano il 12 giugno 1975. Un gruppo a "conduzione familiare", ma non per questo meno valido!
La loro carriera musicale
Riccardo Zara già da tempo era nel giro della musica: suonava in varie orchestre, in giro per l'Italia ed anche all'estero. Faceva anche il compositore per altri gruppi: nel 1972 raggiunse il successo e la notorietà scrivendo due canzoni dei Dik Dik, una delle quali ("Viaggio di un poeta") vinse anche il Festivalbar di quell'anno. Altri pezzi famosi di Riccardo Zara sono "Storia di periferia", "Il cavallo" e "L'uomo e l'aratro". Clara, invece, frequentava l'Università in Italia, e sua sorella Guiomar faceva il disk-jokey a Rimini. Racconta Riccardo che a quei tempi, la canzone più richiesta nelle discoteche riminesi era proprio "Viaggio di un poeta" e che Guiomar, non potendone più, nascose il disco: figuriamoci la sorpresa quando scoprì che il fidanzato di sua sorella ne era l'autore!
In seguito Riccardo e Clara si sposarono, nacque Jonathan e, insieme a Guiomar, si trasferirono in una cascina ristrutturata (dove troneggiava l'orgoglio di Riccardo, uno studio di registrazione nuovo fiammante) fuori Milano. Fu lì che iniziò la loro carriera: notarono in Tv un cartone animato che Jonathan guardava, ("Vicky il vichingo") e, senza dire niente a nessuno, provarono ad inciderne la sigla. In seguito la spedirono alla Fonit Cetra (a quei tempi deteneva i diritti delle sigle per i cartoni animati). La sigla di Vicky però era già stata incisa, e la loro canzone fu spedita a Roma, dove un'altra casa discografica, la RCA, si dimostrò interessata: la musica era piaciuta, ma dovevano cambiare le parole, adattandole al cartone in questione, "Re Artù". Riscrissero le parole in soli due giorni, e così nacque "La Spada di King Arthur", la loro canzone di esordio nei cartoni animati. Ovviamente, anche il nome del gruppo "I Cavalieri del Re" nacque per questa occasione e, salvo casi particolari (L'Uomo Tigre, Kimba e Mach 5), è stato mantenuto anche per le altre sigle. Da quel momento, è stato un successo dietro l'altro, tanto che gli autori giapponesi, vendendo i diritti dei loro cartoni, spesso chiedevano che a cantarne le sigle fossero proprio i Cavalieri del Re. La RCA, comunque, per evitare di inflazionare il mercato e di annoiare il pubblico, decise di limitare le scriture di Zara...
Oggi, il gruppo si è sciolto per vari motivi: Guiomar se ne è ritornata in Brasile (dove si è sposata e gestisce un hotel) e Clara ha uno studio psicologico privato; l'unico che ancora continua a fare musica è proprio Riccardo. Ma quest'ultimo non esclude che forse, magari, in un futuro prossimo... qualcosa possa saltare fuori. Noi siamo qui, fiduciosi, in attesa che qualcosa accada...
Al di là delle sigle di cartoni, i Cavalieri del Re hanno cantato altri pezzi; ricordiamo i più famosi:
· hanno inciso con i Tukano "Italian Carnival", un disco di enorme successo (si parla di una decina di anni fa, comunque)
· hanno realizzato le canzoni del corvo Rockfeller di Louis Moreno
· hanno inciso un doppio album con tutte le canzoni dei Beatles cantate in italiano
· colonne sonore di molti telefilm e telenovelas: "Dancin' days" e "Benny Hill Show"
· una serie di ballate e canzoni popolari italiane
· "Baby Christmas Dance", un LP natalizio di 5/6 anni fa. E' la loro ultima produzione! Si tratta di una raccolta di molte canzoni di Natale remixate in stile dance.
[notizie tratte da un'intervista rilasciata da R. Zara a Gianni Soru su Japan Magazine n.8]
Indice
Le Avventure di Gamba
Calendar Men
Coccinella
Cuore
Devilman
Flo la piccola Robinson
Gigi la trottola
Go Go Go Mach 5
Godam
Il fichissimo del baseball
Fiorellino
Kimba il leone bianco
Lady Oscar
La maga Chappy
Moby Dick 5
Nero, cane di leva
Nino, il mio amico ninja
I Predatori del tempo
La Spada di King Arthur
Lo Specchio magico
Ransie la strega
Sasuke il piccolo ninja
Ugo il re del judo
L'Uomo Tigre
Yattaman
Woobinda
Indice cronologico delle canzoni:
1981
La Spada di King Arthur
Sasuke
Kimba il Leone bianco
1982
La maga Chappy
L'uomo Tirgre
Lady Oscar
Superauto Mach 5 Go Go Go
Il Libro Cuore
L'Isola dei Robinson
Nero, cane di leva
1983
Yattaman
Moby Dick 5
Calendar Man
Le avventure di Gamba
La ballata di Fiorellino
1984
Lo specchio magico
Ugo il re del Judo
Godam
Nino il mio amico ninja
Coccinella
1985
Devilman
I predatori del tempo
Gigi la trottola
Il fichissimo del baseball
Ransie la strega
Album:
1982
I Cavalieri del Re
La spada di King Arthur
Il Libro Cuore
Sasuke
Nero, cane di leva
Moby DIck 5
L'Isola dei Robinson
Lady Oscar
Minuetto per la regina
Canto di Andrè
Complotto a corte
Alle porte della rivoluzione
Yattaman
Chappy
Da Animania n.5
L'istrionico Riccardo incomincia a suonare la chitarra a dieci anni.
Anni '60: con tre amici fonda il suo primo gruppo, i Draghi. Adora i Beatles (da cui apprende come utilizzare l'arrangiamento e l'armonizzazione delle 4 voci del gruppo per sopperire alla povertà della strumentazione) e non disdegna Shadows, Champs e Neil Sedaka. Insoddisfatto di Monfalcone, fugge a suonare sulle navi in giro per il mondo.
Nel '71 è a Milano, dove scrive per i Dik Dik un pezzo ormai mitico, Viaggio di un poeta. Lavora con Bruno Lauzi, Nilla Pizzi, Ambra Orfei. Alla fine del decennio apre il Central studio con tre soci, dove realizza, per la Fonit Cetra, editore Giampiero Scussel, una cover di Rin Tin Tin e una di Lassie col nome di Cheyenne , e infine Woobinda, la sua prima sigla TV.
Nell'80 si mette in proprio con lo studio 3F, a casa sua, dove nascono I Cavalieri del Re, grazie ad una segnalazione di Silvano d'Auria (Mele Verdi), che porta all'attenzione di Olimpio Petrossi della RCA (oggi Bmg Ariola) il pezzo Vicky il vichingo (scartato dalla Fonit Cetra, che mise in sigla una versione italiana del pezzo originale dell'austriaco Karel Svoboda). Petrossi ottiene che Vicky diventi nell'81 La spada di King Arthur (con qualche modifica al testo): il 45 giri vende 300.000 copie e procura ai Cavalieri un contratto triennale con la RCA (1982-1984).
Per i cartoni giapponesi creano in tutto 40 pezzi. Riccardo e Jonathan proseguono oggi l'attività musicale, Clara è una psicologa rinomata (già sul Corriere die Piccoli aveva tenuto a battesimo nell'85 la rubrica Dimmi come sogni ) , mentre Guiomar si è sposata ed è tornata in Brasile.
Riccardo, cosa pensi delle sigle dei Cavalieri del Re ?
Mi ci sono trovato in mezzo. Io non volevo fare queste cose, volevo scrivere canzoni serie, d'autore. Il fan non mi compra il disco per la canzone, ma per il cartone animato: la sigla più bella che ho fatto è Il Libro Cuore, ma pochi se ne sono accorti! Ai fans piace molto Godam , ma è brutta, perché l'ho fatta in fretta e furia, su pressioni della Rca. Comunque ho tanti bei ricordi legati a queste sigle, posso ritenermi del tutto soddisfatto di questa esperienza.
Parlami di queste sigle.
Nel '78 il compianto Marino Marini mi passò la sigla di Woobinda , un bruttissimo telefilm australiano. Gli presento la sigla, ma mi dicono che il testo non va bene, così cambiano quasi tutto, chiamano Andrea Lo Vecchio per fare questo. Il motivo in realtà è che volevano firmare anche loro. Hanno voluto anche un coro, hanno chiamato le Mele Verdi di Mitzi Amoroso: è risultato un prodotto commerciale, io non avrei mai messo il coro.
Poi nell'80 ho fatto Vicky, in 3 giorni, cantavo con Clara e un'amichetta di Jonathan di nome Katia. Poi, come sai, Vicky in soli 2 giorni nell'81, è diventata La spada di di King Arthur , la prima sigla che abbiamo fatto per la Rca. Un tempo i cartoni non si vedevano in contemporanea nazionale, e io non seppi più nulla, tant'è che con la K-Tel c'era già in ballo di incidere Kimba. Inoltre sapevo che Petrossi poteva scegliere tra altre sigle, io ero convinto che la mia sarebbe stata scartata.. Il cartone andò in onda nel Lazio, perché ebbe un successo clamoroso, ma io non lo sapevo! I Cavalieri del Re sono nati così, per caso apposta per King Arthur. La K-Tel era una casa canadese, e in ogni paese ripubblicava i successi del passato. Oggi non esiste più. Lo pseudonimo l'ho inventato io, perché mi son detto: "Chi canta la canzone? Clara, la mamma di Jonathan! ". Kimba l'ho composta pensando a questo leoncino che corre e salta nella foresta, ho cercato di riprodurre i suoi movimenti felpati, i balzi agili, prova a sentire il ritmo!
La prima canzone creata sotto contratto fu Banner, scartata.. Dopo l'esperienza di Woobinda , non ho più permesso a nessuno di manipolare le mie creazioni: se avevano qualcosa da dire, preferivo lasciar spazio ad altri artisti. La Rca in seguito ci ha chiesto di riadattare Banner per una nuova serie, Chappy. Devi però sapere che la sinopsi, ovvero le informazioni sul cartone, me le avevano date per telefono da Roma: era tutto caotico, perché i tempi di consegna erano strettissimi, arrivava il cartone, ti davano la sigla, e tu dovevi mandare la cassetta con la tua proposta a Roma, e la' sceglievano la più adatta. Al telefono non capii che Chappy era una femminuccia, così scrissi il testo per un maschietto, Lo stregone Chappy ! All'errore si pose rimedio, all'inizio dell'82 Chappy era pronta, ma che faticaccia, e poi la prima versione è sempre la migliore (tutte e tre le versioni sono cantate da Clara).
Dopo Sasuke , Olimpio Petrossi si raccomandò con me di creare per la serie spaziale X Bomber un testo colorato perchè avventuroso. Io presi quello che mi disse alla lettera, e composi un testo incredibile, non riuscivo a restare serio mentre cantavo, mi scappava da ridere! X bomber fu scartata, più tardi diventò Moby Dick 5, con le opportune modifiche (entrambe cantate da Riccardo).
Poi arrivò Lady Oscar, che è un po' il cavallo di battaglia dei Cavalieri del Re, è andata in hit-parade, ha venduto mezzo milione di copie... è una canzone astuta, studiata appositamente per riscuotere successo... la nostra versione, lo dico con una punta di soddisfazione, fu scelta tra 24 provini! Fummo agevolati dalla bellezza del cartone, uno dei pochi giapponesi che abbiamo seguito con piacere in tv, da buoni seguaci Disney. La Rai riteneva questa serie diseducativa e la snobbò, invece poi il successo fu tale da indurci a comporre altre quattro canzoni, Minuetto per la regina, Canto di Andrè, Complotto a corte e Alle porte della Rivoluzione. Questi pezzi vennero utilizzati nel film, e inserite nel nostro LP (omonimo Ndr), La storia di Lady Oscar. Da li'incominciarono a invitarci a destra e a sinistra, ci facevano indossare ridicoli costumi medievali, ci divertivamo un sacco, firmavamo autografi come le grandi star: una volta persino il mitico Nico Fidenco me ne chiese uno per sua figlia, fan di Lady Oscar! Siamo persino arrivati primi a una gara per queste sigle, a Pavia: abbiam vinto 5 coppe su 10.
Poi ho fatto Lupin, ladro gentiluomo, che cantai con Jonathan, ma scelsero la canzone di Castellina Pasi
(questa sigla venne incisa su un LP con Josè Luis Moreno nell'85).
Tommy e Huck invece doveva diventare la sigla di Tom Story, ma arrivammo tardi. Fu riutilizzata per Yattaman (entrambe le versioni furono cantate da Riccardo).
Il libro Cuore è una canzone bellissima, nostalgica, malinconica, e Clara la interpretò magistralmente, il cartone però era bruttino. Nel comporre la canzone pensai a due genitori che con infinito amore inducono il figlio a riscoprire un classico della narrativa che, come dice la canzone, spesso è abbandonato in mezzo alla polvere. In realtà, Cuore di De Amicis l'ho sempre detestato, anche a scuola, troppo retorico e sorpassato, ma mi piace la canzone perché quando esprimi i tuoi sentimenti, arriva al pubblico la musica prima della parola. Con Cuore ho fatto questo, m'è riuscito con altre canzoni, ma mai più con quelle dei cartoni animati.
Poi ho cantato L'Isola dei Robinson e L'Uomo tigre, quest'ultima l'ho firmata col mio nome, mentre Guio ha firmato Super auto mach 5 Go! Go! Go! : il titolo che avevo pensato per la prima era Tiger Man, e il ritornello di Mach 5 faceva: "Go, go, go mach five..." ma alla Rca non volevano troppe parole in inglese, pensavano che il bambino non le avrebbe comprese.
Alla fine dell'82 ho fatto Nero, cane di Leva: il disco ha venduto poco, ma la colpa è della Rai. La canzone era carina, ma il programma non funzionava. Realizzo Nero soldato e la mando a Roma: mi dicono che va bene, ma mi chiedono di modificare il testo e di eliminare i rumori di guerra di sottofondo, troppo violenti!
Realizzo anche una breve canzone interpretata da Jonathan, Nero cucciolo, doveva essere inserita in una delle prime puntate, quando nero raccontava la sua infanzia, doveva coprire la musica giapponese, che durava un minuto e mezzo circa, ma la canzone arrivò in ritardo. In Tv non si è mai sentita, ma resta uno dei miei ricordi più belli.
Nel frattempo l'affare Giappone era finito. Ormai non si vendevano più di 50.000 copie. La Rca ci pubblicò ancora 5 sigle. Nell'83, dopo Moby Dick 5, abbiam cantato Calendar Men, Le avventure di Gamba e La ballata di Fiorellino, quest'ultima ispirata involontariamente alla bellissima Pinocchio, perché no? di Luigi Lopez. In seguito realizzai Forza Sugar! (cantata da Guio, scartata) poi divenuta Ugo re del judo (inedita).
Alla fine dell'83 ho cantato Godam e Sandybell , quest'ultima non è andata in sigla, peccato, perché è un vero gioiellino: la Rai si intestardì a non volere la nostra versione, perché secondo loro i Cavalieri erano inflazionati. Nell'84 arrivò lo Specchio Magico, che piaceva molto a noi adulti, meno a Jonathan. Sai che la Rca pubblicò un primo stock di copie del 45 giri con la copertina giusta e il disco sbagliato? Sul lato A per sbaglio incisero sia Ugo che Godam! La Rca ritirò lo stock sbagliato, oggi quel disco è una rarità....
Mitzi Amoroso ebbe di nuovo la meglio per Mademoiselle Anne (canta Riccardo), ma non per Coccinella: come avrai notato l'autore dei testi di Coccinella non sono io, ma Lucio Macchiarella, con musiche di Vingioi. Le nostre canzoni le ho fatte sempre solo io, ma Lucio volle omaggiarmi di questa sua sigla, e noi la cantammo volentieri, anche perché fu l'ultima che la Rca ci pubblicò. Nell'85 abbiam fatto Devilman e Ransie la strega: in televisione non si è mai sentito il pezzo finale di Devilman cantato da Jonathan... mi ricordo che la composi a velocità record, 3 giorni. Era un periodo triste, era appena morto il padre di Clara.
Una curiosità su Il mio caro amico Nino: la canzone doveva terminare con un'esclamazione in coro: "Ahh! ", ma ci dimenticammo di scriverlo sul testo, così, quando registrammo, ci guardammo tutti in faccia sorpresi e scoppiammo a ridere... la ristata venne così bene che la lasciammo sulla registrazione originale.
Infine, alla Durium, gloriosa casa discografica, che adesso non c'è più, pubblicammo un single, che uscì solo nell'86, contenente I Predatori del tempo e Gigi la trottola. Il fichissimo del baseball non uscì perché fu incisa quando morì il vecchio proprietario della Durium, un tedesco di nome Jan Milton, così non se ne fece più nulla.
Come nascevano le vostre canzoni?
Noi componevamo testo e musica nel nostro studio, facevamo l'arrangiamento, mixavamo chitarre, pianoforte, batteria, tastiere, fiati e poi gli effetti sonori, alla fine registravamo i cori e per ultima la voce solista. Tutto questo lavoro veniva svolto a Milano, poi mandavamo la cassetta giù a Roma, e la' si occupavano di stampare i dischi e le copertine .Io facevo il grosso del lavoro. Clara ha una bella voce e preferivo far cantare lei. Guio si occupava della parte tecnica, delle registrazioni e degli effetti sonori: sue creazioni sono per esempio i rumori del tuono in Devilman, il rombo dei motori in Match 5 e il ribollìo dell'acqua in Moby Dick. Alcuni rumori erano artigianali: in Moby Dick si sente questo " chhshh ", lo facevo io con la bocca! Nei cori cantavamo tutti, impegni inderogabili a parte. Jonathan era molto utile come critico: se la canzone piaceva a lui eravamo tutti più tranquilli, perché era un bambino, come quelli che poi avrebbero dovuto acquistarci il disco. Il lavoro era faticoso: spesso perdevamo notti intere a registrare, a volte si discuteva, ma le canzoni ne uscivano migliorate. Una bellissima esperienza familiare, che ricorderò sempre con amore.
MAURO AGNOLI & MARCO AUDITORE
...e in esclusiva solo x voi,date le insistenti richieste, vi fornisco le immagini dell’ultimo concerto (del 1998) in cui hanno partecipato i Cavalieri del Re !!
P.s.:c’era anche Georgia Lepore la cantante di Conan !!
Scaricatevele e…. divertitevi !!!
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