Questa guida è indirizzata a chi di vpn ne sa poco o niente, per cui volutamente (e anche per incapacità personale) potrebbero essere utilizzati dei termini impropri che faranno di sicuro rabbrividire qualche tenutario del sapere vero.
L'uso più comune di una VPN è quello che consente di accedere ad una rete locale, stando fuori dalla rete locale :)
Ad esempio potere gestire la propria rete domestica sita in una nebbiosa località, da un computer collegato ad internet in una assolata spiaggia dei caraibi.
Ovviamente poichè non vogliamo che tutti i computer collegati ad internet accedano alle nostre preziose collezioni di file il sistema dovrà per forza avere dei sistemi di sicurezza (chiavi, certificati etc).
In una rete vpn troviamo un server (che nel nostro caso sarà il fritzbox) e uno o più client (computer che accedono al server tramite vpn).
I modelli più recenti di fritzbox hanno una vpn integrata il cui funzionamento non è però dei più ottimali, per tale motivo ricorreremo all'impiego di un applicativo denominato OpenVPN integrabile nel pacchetto freetz (vedi wiki a riguardo) ed installabile sia nei pc con so linux che in quelli con so windows.
Il vantaggio principale di utilizzare il fritz come server al posto di un pc e che in questo caso è sufficiente tenere acceso solo il router, mentre nel secondo oltre al router occorre accendere anche il pc.
Ovviamente i dati accessibili saranno solo quelli delle apparecchiature collegate e accese alla rete del fritz, lo so lo so, potrebbero essere anche spente e venire accese in remoto con wake on line (altro applicativo freetz), ma in ogni caso dovrebbero essere al meno in standby e non totalmente scollegate.