PER INIZIARE CON FREETZ

Sostanzialmente possiamo dire che ci son 2 modi di operare con freetz:

  1. utilizzare make menuconfig e aggiungere pacchetti (software) non presente nel firmware originale
  2. scompattare il firmware, sostituire e/o modificare manualmente alcune parti (ad es. il modulo adsl, le pagine web, ecc..) o altre operazioni su singoli file e ricompattare il firmware.

In definitiva diciamo che se voglio solo aggiungere pacchetti è ideale utilizzare il primo modo, se invece voglio solo modificare driver adsl , pagine web e altri file interni è ideale utilizzare il secondo modo.

Chiaramente posso anche utilizzare i due metodi insieme:

• utilizzare il primo metodo per farmi un firmware con i pacchetti che voglio e poi scompattare il firmware risultante per farci le modifiche che voglio (esempio ritocco alle pagine web, cambio driver adsl, adattamenti di annex) ed infine ricompattarlo.

Vediamo brevemente come procedere nei due casi. Quanto segue non vuole essere una guida dettagliata all’uso, ma alcune brevi cenni per mettervi sulla giusta strada ed incominciare ad operare con Freetz.

1 - Utilizzo di Freetz con make menuconfig

Il primo modo non richiede di scompattare il firmware originale, fa tutto da solo, o meglio:

  1. da terminale entri nella cartella di Freetz digitando cd freetz1.1
  2. digiti make menuconfig configuri il tipo di firmware che devi modificare scegliendo il modello di Fritz e tutte le altre opzioni e/o pacchetti aggiuntivi presenti, e salvi
  3. digiti make ed il freetz si scarica da internet il firmware originale per il modello indicatogli di Fritz!box e lo modifica con i pacchetti che tu hai scelto precedentemente col make menuconfig

Troverai il firmware (in formato nome_firmware.image) pronto per essere caricato sul tuo Fritz!box nella cartella image di freetz.

2 - Scompattazione e modifica firmware con fwmod di Freetz

Nel secondo caso invece si scompatta il firmware col comando ./fwmod -u nomefirmware.image, si fanno MANUALMENTE le modifiche che interessano, lavorando nella cartella nomefirmware.image.mod/original (che è stata creata da Freetz dopo la compattazione) poi ricompatto il mio firmware così modificato con ./fwmod -p nomefirmware.image.

Per fare ciò dovremmo eseguire:

  1. metti il firmware nella cartella principale del Freetz
  2. apri una finestra del terminale
  3. digita cd freetz1.1 (consente di spostarsi nella cartella dei lavoro del freetz)
  4. digita ./fwmod -u nomefirmware.image (dove al posto di nomefirmware sostituirai il nome del firmware si cui vuoi operare)
  5. il comando precedente ha scompattato il firmware in una cartella nominata nomefirmware.image.mod
  6. opera tutte le modifiche che vuoi nella cartella original

Ad esempio troverai in original/filesystem/usr/www/avm/de/html le pagine web di configurazione del Fritz.

Finite tutte le modifiche, richiudi il firmware con il comando:

./fwmod -p nomefirmware.image

Troverai il risultato nella sottocartella nomefirmware.image.mod come file 7xxx.de…. .image (il numero iniziale dipende dal modello di Fritz!box su cui state lavorando)

Non ti resta che caricare il firmware sul tuo Fritz!box da interfaccia web.

Nel caso in cui ci dovesse essere qualche problema e non riesci più ad accedere al Fritz o si blocca, etc… puoi sempre comunque effettuare un recovery con un firmware originale. (vedi l’apposita guida per le procedure di recovery)


torna alla pagina principale della sezione

torna alla pagina principale

per_iniziare_con_freetz.txt · Ultima modifica: 2013/10/31 20:55 (modifica esterna)
GNU Free Documentation License 1.3
www.chimeric.de Valid CSS Driven by DokuWiki do yourself a favour and use a real browser - get firefox!! Recent changes RSS feed Valid XHTML 1.0